La tosse: cosa ci dice e come affrontarla con i rimedi naturali più efficaci

La tosse: cosa ci dice e come affrontarla con i rimedi naturali più efficaci

14 Gennaio 2021 Off Di R. Cavaglieri
La tosse non è una malattia. E’ il segno che le difese immunitarie stanno facendo il loro lavoro. I colpi di tosse espellono virus e batteri intrappolati nel muco e puliscono le vie respiratorie. Ma certo, la tosse può dare fastidio o indicare una malattia. Vediamo cosa ci dice e come affrontarla con i rimedi naturali più efficaci.

Quando è secca e non fa dormire la notte

Quella tossetta fastidiosa che tiene svegli la notte è il sintomo di un’infiammazione delle prime vie aeree, una forma di difesa naturale. <Le mucose, molto sensibili, si infiammano come reazione all’ingresso di virus, batteri, agenti irritanti> spiega Warner Mainini, farmacista esperto di prodotti naturali e direttore della Farmacia Comunale di Pogliano Milanese (MI) <In questi casi le ghiandole mucipare producono un catarro fluido e chiaro che serve per ammorbidire le mucose e allontanare le sostanze irritanti. Altri sintomi sono bruciore a gola e laringe, difficoltà a deglutire>. La tosse: cosa ci dice e come affrontarla con i rimedi naturali più efficaci.

Umidità e suffumigi per respirare meglio

Con questo tipo di tosse l’importante è umidificare e lenire le mucose delle vie respiratorie: in questo modo le difese locali sono più efficaci e impediscono che i germi scendano nei bronchi. <E’ molto utile creare un clima umido in casa, soprattutto nella camera da letto> prosegue l’esperto. <Si può poi aggiungere agli umidificatori qualche goccia di olio essenziale balsamico come eucalipto, pino mugo, timo: aiuta a respirare meglio e purifica l’aria>.

Con questo tipo di tosse l’importante è umidificare e lenire le mucose delle vie respiratorie: in questo modo le difese locali sono più efficaci e impediscono che i germi scendano nei bronchi. <E’ molto utile creare un clima umido in casa, soprattutto nella camera da letto> prosegue l’esperto. <Si può poi aggiungere agli umidificatori qualche goccia di olio essenziale balsamico come eucalipto, pino mugo, timo: aiuta a respirare meglio e purifica l’aria>.

Vanno bene anche i classici suffumigi con le stesse essenze (due gocce per litro d’acqua), oppure con bicarbonato (mezzo cucchiaino) e camomilla (un cucchiaio di fiori). Il bicarbonato riequilibra il ph delle mucose e combatte l’infiammazione, la camomilla lenisce le vie respiratorie.

Sì a tisane e sciroppi, no ai farmaci sedativi della tosse

Con la tosse secca è fondamentale bere molto, semplice acqua o tisane di piante calmanti (altea, lichene islandico, zenzero, piantaggine) dolcificate con miele. <Diversi studi hanno dimostrato le proprietà del miele di sedare la tosse e ammorbidire le mucose> dice Warner Mainini. In questa fase possono essere utili anche la propoli per i suoi poteri disinfettanti e sciroppi a base di piante come drosera e timo.

Attenzione invece ai farmaci e sciroppi sedativi della tosse, come quelli a base di principi attivi come codeina e destrometorfano bromidrato . <Deprimono il centro della tosse e ostacolano la pulizia delle vie respiratorie> spiega il farmacista. <Vanno usati a ragion veduta e, anche se alcune specialità sono di libera vendita, è sempre meglio chiedere il parere del medico. Per esempio si possono usare nei pazienti cardiopatici disturbati dalla tosse notturna. Invece, mai nei bambini: del resto sono fortemente sconsigliati sotto i 12 anni>. La tosse: cosa ci dice e come affrontarla con i rimedi naturali più efficaci.

Quando c’è un’infezione: il geranio africano

Se, nel giro di un paio di giorni, la situazione peggiora, e compare magari qualche linea di febbre (che, ricordiamo, è anche questo un meccanismo messo in atto dalle difese immunitarie per neutralizzare gli agenti patogeni) meglio consultare il medico. Può essere infatti che la tosse sia il sintomo di una infezione batterica o virale. Inutile, e dannoso, prendere antibiotici a casaccio finché non si è certi che l’infezione sia causata da batteri. Com’è noto infatti gli antibiotici non servono a niente per le infezioni virali che sono all’origine della maggior parte delle laringiti e bronchiti.

Nel frattempo è utile prendere un medicinale vegetale brevettato a base di estratto di geranio africano (Kaloba Schwabe Pharma, in farmacia). <Il geranio africano (Pelargonium sidoides) o kaloba usato tradizionalmente nella medicina sudafricana ha effetti antivirali confermati da diversi studi scientifici> dice Warner Mainini. <Inoltre favorisce l’espulsione del muco bronchiale e, preso subito all’inizio della malattia, limita il rischio di sovrainfezioni batteriche diminuendo l’uso dei farmaci>.

La posologia è di 3 compresse 3 volte al giorno per un massimo di una settimana. E’ un farmaco naturale sicuro ed efficace anche per i bambini, a dosi proporzionali al peso. Unica avvertenza, evitare il prodotto se si è in cura con farmaci anticoagulanti.

Quando la tosse è grassa e cavernosa. La tosse: cosa ci dice e come affrontarla con i rimedi naturali più efficaci

La tosse grassa (o produttiva come la chiamano i medici) compare quando l’infezione è più matura e l’apparato respiratorio ha prodotto abbondante catarro per eliminare le tossine. Arriva dalle basse vie respiratorie e il catarro espulso con la tosse può essere giallognolo o addirittura verdastro, segno che il muco è carico di germi.

Tossire può diventare molto fastidioso o doloroso, il petto è squassato dallo sforzo. Attenzione a ogni segnale di difficoltà respiratoria o fitte che potrebbero indicare un’infiammazione dei polmoni. In questi casi bisogna chiamare immediatamente il medico. Utili comunque tisane e sciroppi con piante fluidificanti come piantaggine, altea, lichene islandico. Ottimo anche per i bambini l’infuso di fiori di tiglio, da bere molto caldo e dolcificato con miele: stimola la sudorazione aiutando ad abbassare l’eventuale febbre e ha effetti calmanti.

Da provare, il latte all’aglio, una ricetta tradizionale. L’aglio è un potente antisettico ed espettorante. Fate bollire 500 ml di latte (vaccino, di capra o di riso) e aggiungete due spicchi d’aglio a pezzettini piccoli. Proseguite la bollitura a fuoco basso per 5 minuti, spegnete, coprite, lasciate raffreddare. Filtrate e bevetene una tazza la sera a temperatura ambiente. L’aglio perde il forte sapore ma mantiene le sue proprietà. Se volete aggiungete un cucchiaino di miele.

Per potenziare le difese: l’astragalo

Capire cosa succede al nostro corpo è importante per curarlo meglio e prevenire le malattie. La tosse è un meccanismo di difesa naturale, e in genere è la spia di un’infezione. Molti rimedi naturali, efficaci e senza effetti collaterali negativi, possono alleviare e “accompagnare” la tosse nel suo lavoro di pulizia delle vie respiratorie fino alla guarigione.

La tosse è un disturbo che di solito guarisce lentamente: il suo lavoro di pulizia dell’apparato respiratorio è lungo e meticoloso. E’ fastidiosa ma non bisogna avere fretta di farla passare ma nemmeno trascurarla finché diventa cronica. Di fronte a una tosse che non passa mai, magari strascico di una brutta influenza, è sicuramente il caso di chiedere consiglio al medico di fiducia. Può anche essere utile anche un trattamento con integratori vegetali a base di astragalo , una pianta di origine orientale (Astragalus membranaceus).

<L’astragalo è un toccasana per i disturbi respiratori ed è molto usata nella medicina cinese per rinforzare i polmoni> spiega Warner Mainini. < E’ anche utile per superare la stanchezza tipica della convalescenza. L’astragalo ha proprietà immunostimolanti, dovute agli astraglucani, particolari zuccheri. Lo ha dimostrato una ricerca condotta all’Ambulatorio di fitoterapia e agopuntura dell’Ospedale San Paolo di Napoli>

Si utilizza in capsule, una – tre volte al giorno prima dei pasti per un paio di mesi, o meglio nei mix con altre piante immunostimolanti come angelica cinese e echinacea (Immunocin Galenica cinese, in farmacia).

Il calore, toccasana per la tosse e i disturbi respiratori

Spesso tosse e infezioni respiratorie sono favorite dal freddo, che irrita le vie aeree e indebolisce i polmoni. Niente di meglio allora, per accelerare la guarigione, che tenere al caldo la zona del petto per migliorare anche la circolazione locale. Naturalmente l’ideale è stare a letto e riposare.

Un rimedio tradizionale è la lana guarente (Lana guarente, nel catalogo I Piccolissimi ). Si tratta di lana grezza naturale da pecore allevate in ambienti a prova di insetticidi e pesticidi. Grazie al calore che sviluppa e all’alto contenuto di lanolina aiuta a lenire infiammazioni e bronchiti ma dà sollievo anche contro crampi e dolori (coliti, reumatismi, otiti). La lana guarente si appoggia semplicemente sulla pelle e si può tenere notte e giorno. E’ molto utile per bambini e neonati.

Infine, le pomate balsamiche per il petto, tradizionale rimedio per tosse e bronchiti. Anche queste sviluppano calore, oltre a emanare profumi balsamici. In farmacia se ne trovano a base di piante come timo e grindelia. Ma, per chi vuole far da sé, ci sono le profumate compresse a base di cera d’api e le polentine di semi di lino.

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