Storia di Leon, lupo a tre zampe, e di Nicola che ama i cani che solo pochi vogliono

Storia di Leon, lupo a tre zampe, e di Nicola che ama i cani che solo pochi vogliono

16 Luglio 2020 Off Di R. Cavaglieri

Leon lupo a tre zampe e Nicola sono grandi amici. Nicola vive in Veneto, fa l’operaio metalmeccanico, il wedding dog sitter e il bassista per passione. Leon è un lupo cecoslovacco di nove anni, fiero e bellissimo nonostante il suo piccolo difetto: gli manca tutta una zampa. Nicola l’ha adottato così, non proprio perfetto, perché il suo è stato amore a prima vista e l’amore non guarda in faccia a nessuno. Quando li incontro a un raduno di proprietari di Clc (Cane Lupo Cecoslovacco) mi colpisce la bellezza di questa strana coppia, e la sensibilità di un giovane uomo dei nostri tempi verso un animale così speciale.

Insomma, un cane con qualche problema. Ma tu come l’hai conosciuto, Nicola?

Be’ a me sono sempre piaciuti i cani, fin da bambino. Ne ho avuti diversi, alcuni con problemi, tra cui un meticcio cardiopatico. Alcuni anni fa sono entrato in contatto con il Clc Rescue (l’organizzazione che si occupa del recupero e l’adozione dei Cani Lupo Cecoslovacchi abbandonati o in difficoltà), e sono diventato referente per Verona. Mi hanno parlato di Leon, lupo a tre zampe, non trovavano nessuno che lo volesse.

Perché nessuno lo voleva?

Leon lupo a tre zampe

E’ senza una zampa. A due anni era stato lasciato solo in casa e si era buttato dal balcone per seguire il proprietario. Questi cani non tollerano l’abbandono, così lui è volato da un piano e si è rotto la testa del femore. Non è stato curato bene e si è sviluppata un’infezione. Così hanno dovuto amputargli la zampa.

In seguito a questo incidente Leon è diventato aggressivo, il proprietario non riusciva più a gestirlo. Così è stato messo in una pensione e mantenuto dal Rescue. Qui è rimasto tre anni, con limitate possibilità di movimento.

A un certo punto l’hai adottato quindi…

All’inizio andavo a trovarlo in pensione, facevo piccole offerte per la sua manutenzione, la sua storia mi interessava e volevo saperne di più. Poi mi sono affezionato e, quando aveva sei anni, l’ho portato a casa. Ho sempre voluto cani che non voleva nessuno, mi piace aiutarli.

Ti ha accettato subito?

No, all’inizio è stata dura, mi ringhiava, era sempre sulla difensiva. Probabilmente sentiva di avere un deficit e reagiva così. Senza contare che la sua storia non era stata proprio facile. Però un educatore cinofilo mi ha spiegato come trattarlo e le cose sono migliorate.

Com’è oggi la tua vita con Leon?

Lui è un cane normalissimo. Cammina, corre e nuota senza problemi con le sue tre zampe. Ha una postura diritta, perfetta. Ma ora si stanca prima perché gli anni passano anche per lui… Ecco, non posso andare molto in vacanza, Leon si infastidisce nella confusione. Così sto a casa, abito in campagna e ho anche altri tre cani.

Non ti pesano queste rinunce?

Nicola e Leon lupo a tre zampe

Io a Leon e ai miei cani voglio bene, non mi pesa. Oltretutto Leon è diventato molto buono. Una volta che ha capito che non doveva avere paura se gli facevo le feste si è calmato. Naturalmente i cecoslovacchi sono cani particolari, tendono a essere dominanti e hanno una grande intelligenza adattativa. Significa che, se scappano, come succede spesso, se la cavano senza problemi ma non si fanno sottomettere facilmente dal proprietario. Devi conquistare la loro fiducia e trattarli con la giusta fermezza.

Come reagiscono gli estranei quando vedono un cane disabile come Leon? E gli altri cani?

In genere le persone sono molto incuriosite, chiedono come mai è così, cosa gli è successo, se ha problemi a camminare. Per alcuni è strano che si possa “investire” in un animale da compagnia che non sia più che perfetto, ma ho sempre trovato solidarietà e empatia, sia da parte di altri proprietari sia da chi non ha animali. Per quanto riguarda gli altri cani ah, non c’è problema, tra loro si accettano benissimo. Giocano, litigano e si annusano come niente fosse!

Leon è diventato una piccola star, vero?

Sì, gli ho dedicato una pagina Facebook e un blog https://www.facebook.com/Leonlupetto-speciale-169918200602933/. La sua storia appassiona, ed è stata anche inserita nel progetto Animabili con gli scatti del fotografo Gianluca Balocco. Un libro emozionante con storie di animali con handicap e dei loro proprietari. Occorre vincere i pregiudizi, anche quando si tratta di animali. https://crowdbooks.com/it/animabili/

Da sapere sul Cane Lupo Cecoslovacco

Comparsa in Italia nel 1995 la razza del Cane Lupo Cecoslovacco o Clc ha visto crescere costantemente la propria diffusione. Ma è solo negli ultimi anni che si è registrato un vero boom, grazie anche a serie come Il trono di spade. Il fascino del selvatico attira e, per molti, possedere un Clc equivale a portarsi in casa un pezzo della natura più selvaggia, e illudersi di poterla dominare.

Il fascino del selvatico

Ma quella dei Clc è una razza particolare. Non cani da salotto, i Cecoslovacchi mantengono ancora nel proprio DNA una parte selvatica. Schivi, a volte paurosi, i Clc sono vere forze della natura. Da piccoli distruggono tutto, poi diventano animali bellissimi ma liberi e indipendenti, dominanti, imprevedibili e spesso difficili da gestire.

Nicola e Leon lupo a tre zampe

E’ una razza che va capita, capace di comunicare in modo straordinario con chi la ama, ma del tutto inadeguata, per esempio, alla guardia. I Clc hanno bisogno di spazi e libertà. Non sono cani pericolosi ma possono diventarlo in certe circostanze, come tutti gli animali del resto. Molti neoproprietari, del tutto impreparati, dopo poco tempo si stancano e li abbandonano. Per chi ama questa razza e per evitare dolorosi abbandoni è importante salvaguardarla, ecco allora le regole principali.

Cinque regole

  1. Se davvero vi siete innamorati della razza e vorreste portare a casa un cucciolo di Cecoslovacco mai acquistare online o, peggio, prendere cuccioli gratis. Ultimamente, visto il business, molti si sono improvvisati allevatori e fanno riproduzione senza regole né garanzie. Ricordate che i test genetici sono fondamentali per escludere certe malattie (come la displasia e la mielopatia degenerativa oggi dilagante) che si possono trasmettere ai cuccioli. In pratica potreste trovarvi in breve con un Clc malato. https://bit.ly/30bTzPE
  2. Prima di acquistare un Clc anche in allevamento informatevi bene sulle caratteristiche della razza. Come per qualunque altro cane è importante conoscere esigenze e carattere dell’animale. Che non è, ricordiamo, un soprammobile ma un essere vivente con tutte le sue esigenze. Non basta leggere sul web o sentire il veterinario di fiducia. L’ideale è frequentare raduni dove potete incontrare proprietari e scambiare opinioni (su FaceBook trovate diversi gruppi). Un punto di riferimento qualificato per informazioni è anche l’Associazione Gruppo Amici Cane Lupo Cecoslovacco G.A.L.C. 2 https://www.facebook.com/groups/177838199087966/
  3. Sappiate che i cuccioli di Cecoslovacco sono particolarmente vivaci e distruttivi. Molti neoproprietari li abbandonano proprio perché non riescono a gestirli. E questi animali liberi e splendidi finiscono in canile per mesi o anni. I Rescue registrano circa un abbandono al giorno in tutta Italia.
  4. Se volete acquistare un cucciolo rivolgetevi a un allevamento autorizzato. Trovate una lista sul sito dell’Enci, Ente Nazionale Cinofilia Italiana www.enci.it. Questi allevamenti seguono determinate regole, fanno i test necessari e forniscono i pedigree.
  5. L’alternativa all’acquisto è l’adozione. Potete rivolgervi all’Associazione CLC Rescue con referenti in tutta Italia www.clc-rescue.it Se volete adottare un cane disabile potete avere il prezioso supporto dell’Associazione GALC2 che con il Progetto sei zampe fornisce consigli e carrellini.

Il progetto Animabili

Anche le persone o gli animali con una disabilità possono rappresentare una risorsa preziosa. E’ questo il pensiero alla base del Progetto Animabili, voluto da Roberta Mancini, persona non vedente, e realizzato dall’Associazione Voci oltre noi di Verona di cui è presidente. <Gli animali, essendo senza pregiudizi, si mettono a disposizione come soggetti fonte di cura e ci insegnano molto> dice Roberta. <Vivono la loro disabilità con normalità, si accettano. Con loro si impara ad andare all’essenza delle cose>.

Animabili di Gianluca Balocco

Il Progetto è un libro emozionante con gli scatti d’autore del fotografo Gianluca Balocco. Nel libro trovate anche le foto di Leon lupo a tre zampe.

Per informazioni e acquisti ci si può rivolgere all’Associazione Voci oltre noi https://www.facebook.com/VociOltreNoi scrivendo a vocioltrenoi@gmail.com

©Riproduzione riservata – Foto di Gianluca Balocco