Greenpower. Disintossicati con il verde

Greenpower. Disintossicati con il verde

27 Maggio 2020 Off Di R. Cavaglieri
Verde è bello. Non solo è il simbolo dell’energia pulita ma, sotto forma di superfood come integratori e piante, è anche la tinta ideale per un detox rivitalizzante di stagione. Ecco perché conviene puntare sul verde

<Merito della clorofilla, il pigmento verde che si forma nei vegetali per effetto della luce e che ha diverse proprietà benefiche per la salute> spiega Paolo Giordo, medico naturopata. Ecco quattro prodotti su cui puntare.

Erba di grano e matcha per dimagrire

Prediletta dalle celeb (negli USA si trova comunemente nei caffè bio), l’erba di grano, ottenuta dai chicchi di frumento, orzo o farro germogliati per un paio di settimane ed essiccati, è un potente concentrato di clorofilla, amminoacidi e altre sostanze benefiche. Se ne prende un bicchiere mezz’ora prima dei pasti: aiuta a dimagrire perché riduce l’appetito.

Un’alternativa ancora più green a zero calorie? Il matcha, tè verde in polvere ottenuto macinando le foglie intere. Spiega Elena Ambrosin, biologa nutrizionista e naturopata. <Il matcha ha un contenuto record di epigallocatechinagallato, potentissimo antiossidante, e si può anche aggiungere a dolci, gelati light e smoothie>.

Ortica per fare il pieno di ferro

Per i medici antroposofi è la pianta che “insegna” al nostro corpo ad assimilare meglio il ferro. E, comunque ne contiene quasi 2 mg all’etto. <L’intenso colore verde delle foglie è segno di un’elevata concentrazione di clorofilla. Per questo, e per la presenza di sali come zolfo, potassio e calcio, oltre al ferro, l’ortica è un ottimo antianemico e remineralizzante, ricco di vitamine e molto utile per chi soffre di mestruazioni abbondanti e astenia>, precisa Paolo Giordo. Dosi: due-tre cucchiai la mattina a digiuno  di succo fresco (in erboristeria). O addirittura la pianta preparata lessa o in decotti. In questo periodo la preziosa ortica (a torto considerata un'”erbaccia”) si trova facilmente in natura.

Clorofilla liquida per l’alito cattivo

Gli estratti di clorofilla (li trovate in farmacia ed erboristeria in forma liquida) agiscono a livello intestinale, dove legano metalli pesanti e tossine. <Trenta gocce due volte al giorno per almeno un mese rimettono in forma tutto l’apparato digerente, depurano il fegato e neutralizzano i batteri responsabili dell’alito cattivo> assicura Elena Ambrosin. Se fumate (ma speriamo di no!) la clorofilla vi aiuta anche a combattere i composti cancerogeni della sigaretta.

Spirulina per tirarsi su

Con un atomo di magnesio al posto del ferro la clorofilla è del tutto simile all’emoglobina del sangue. Per questo lo ossigena, aumenta i globuli rossi, combatte anemia e stanchezza. <Le più ricche di questa sostanze sono le microalghe verdi-azzurre di acqua dolce> dice la naturopata. <Data la presenza di amminoacidi e vitamina B12 la spirulina, di un bel verde smeraldo, è ideale per i vegetariani. Più adatta per cure ricostituenti invece la klamath del lago omonimo. Infine la chlorella: ricca di acidi grassi omega-6 combatte l’invecchiamento>. Le dosi consigliate: 3-6 grammi al giorno sotto forma di polvere o compresse in cure di almeno due mesi. Attenzione, se soffrite di insonnia la spirulina può dare agitazione.

E sul balcone, l’aloe

Vera e propria farmacia vegetale, l’aloe è una pianta usata da millenni per le sue proprietà medicinali, oggi dimostrate da molte ricerche scientifiche.

<Tra le sostanze più attive troviamo l’acemannano, uno zucchero contenuto nel gel d’aloe che stimola la produzione di cellule immunitarie> dice Paolo Giordo, medico fitoterapeuta. <Il modo migliore per approfittare delle virtù dell’aloe è tenere una pianta sul balcone> consiglia Giordo. <Si avrà così a disposizione un rimedio sempre fresco, efficace e ecologico, al massimo del contenuto di principi attivi >. Nei vivai specializzati scegliete una pianta delle varietà arborescens o vera biologica di almeno quattro anni e, al bisogno, tagliate e aprite le foglie per ricavarne il gel che si trova all’interno o per preparare frullati detox con tutta la foglia. Trovate molte ricette sul libro Aloe di Paolo Giordo (Terra Nuova Edizioni) e vari tutorial sul web.

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Disclaimer

Le informazioni riportate rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il   parere medico. Per garantirsi un’alimentazione sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi ai consigli del proprio medico curante o di un esperto di nutrizione.